IL sogno
Parte I inviata da Smirk e caricata in data 13/Febbraio/2003 21:52:41
Era un pomeriggio di un estate caldissima.Ioero in casa che continuavo a passeggiare per trovare un puntodella casa dove non si crepasse di caldo.I miei genitori eranoandati via a trovare dei loro amici,mentre mio fratello eraancora a scuola e tornera'tra circa 4 ore.Accesi un po la tv pervedere che cosa c'era e a parte le partite dei mondiali nontrovai niente di interessante.Continuai a girare i canalicosi'tanto per divertimento quando trovai su Canale 5 il numerodi telefono per partecipare come pubblico a Passaparola.
Avevo sempre voluto andare negli studi dipassaparola,ma non perche'mi piaceva il programma maperche'volevo vedere le letterine ed in particolare SilviaToffanin!.Provai a telefonare a quel numero e riusci'ad avere unposto addiritura per quella sera!.Non stavo piu'nella pelle,sareiandato a passaparola e avrei visto dal vivo le letterine!.Arrivatoil momento,mi preparai,presi la macchina e andai verso gli studidi Passaparola.Arrivato li,ci fecero entrare e accomodare neiposti che ci avevano assegnato,mancavano circa 15 minutiall'inizio della diretta.
Durante il programma,rimasi affascinatoda quelle dee che ballavano davanti a me,erano veramente stupende!.Finitoil programma,decisi di andare verso il camerino di Silvia,perriuscire a vederla e a parlargli.Dietro le quinte c'erano uncasino di porte e ci misi un bel po a trovare il suo camerino,mala mia ricerca venne premiata,trovai il suo camerino.Senzaesitazioni bussai alla porta e da dentro una voce stupendarispose:<<Chi e'?>>.Io le dissi che ero un suo fanaccanitissimo e che volevo assolutamente vederla.Lei mi feceentrare,e io quasi non ci credevo.Entrai,e la vidi seduta su unapoltrona vestita con solo reggiseno e mutandine bianche esoprattutto scalza!.Mi si avvicino' e mi disse:<<PiacereSilvia!>>,io titubai un attimo perche'eroemozionatissimo,ma le risposi:<<Piacere Marco!>>.Eromolto spaventato e avevo paura di non riuscire a parlare,ma leimi mise a mio agio e mi fece accomodare su un'al tra poltrona cheera difronte alla sua.Comincio'a parlare,ma io ero talmente presoa guardarle i suoi piedi che non capivo nemmeno quello che diceva!.
Dopo un po se ne accorse e mi rivolse unadomanda:<<Ti piacciono i miei piedi?>>.Io sussultaiperche' avevo capito che mi aveva scoperto pero' risposi:<<Si,sonostupendi!>>.Dopo questa breve parentesi ricomincio' aparlare con me e intanto per provocarmi continuava a muovere isuoi piedi.Dopo 15 minuti di una bella chiaccherata,mi disse chedoveva andare a casa e io avevo una gran voglia di andare a casacon lei!.Il mio desiderio venne esaudito perche'lei mi chieseproprio se quella sera io volevo andare a casa sua che avremmocontinuato la chiaccherata!.Io non stavo piu'nella pelle e glirisposi:<<Certo che voglio venire a casa con te!>>,elei rispose:<<Vieni a casa mia alle 8 che ci divertiamo unpo>>.
Mi diede il suo indirizzo e poi uscimmoinsieme dagli studi di Canale 5.Alle 7.30 presi la mia macchina eandai a casa di Silvia.Per arrivare a casa sua ci volevo unamezzoretta e infatti arrivai sotto casa sua alle 8 in punto.Scesidalla macchina e andai verso il citofono,cercai il suo nome e poisuonai.Mi rispose lei con una voce da provocatrice:<<Si,chie'?>>io le risposi:<<Sono Marco>>,mi apri'ilcancello e mi fece salire.Arrivato dentro casa sua appogiai ilmazzo di fiori che avevo portato sul tavolo e mi sedetti suldivano,mentre lei era andata un attimo in bagno per finire diprepararsi.Era una casa favolosa,enorme,piena di fiori e disoprammobili anche d'argento.Dopo 5 minuti di attesa lei scese,misaluto'e io li diedi i fiori che avevo portato e lei disse:<<Seiun tesoro>>.Io le dissi subito che aveva una casa enormerispetto alla mia,e lei mi rispose:<<Vedrai che tra un pola vedrai ancora piu'grande!>>.Io non capii il senso diquelle parole,pero'non ci feci nemmeno caso.
Mi offri'una aranciatafresca,perche'faceva un gran caldo.Comminciammo a parlare e leicominci o'soprattutto a provocare muovendo i suoi piedi verso dime,ma io comunque stavo al gioco!.Dopo un po mi ivito'in camerasua dicendomi che mi doveva fare vedere una cosa.Arrivati incamera sua,prese dalla sua borsa un aggeggio che assomigliava aduna pistola e me lo mostro'.Io le dissi:<<Che cos'e'quell'affare?>>e lei mi rispose:<<E'unrimpicciolitore!.Serve per rimpicciolire tutte le cose chevolgio>>.Io le dissi:<<Ah,bello>>,ma lei midisse:<<Per me e'bello,per te un po meno!!>>.Dettoquesto me lo punto'addosso,vidi un fascio di luceabbagliante,senti'un forte dolore e mi ritrovai sul pavimentoalto 5 centimetri!!!!!!.Lei scoppio'in una risata fragorosa edisse:<<Ciao.Come ti senti adesso?>>.Io le dissi:<<Vogliotornare normale,non mi sto divertendo>>.A me piaceva quellasituazione,pero'lei non aveva delle belle intenzioni,e non erabello!.Mi prese in mano e mi butto'sul letto e mi dissi:<<Sentiinsetto,sono io che comado!.Tu ade sso farai quello che ti dicoaltrimenti ti schiaccero'!.Morirai comunque anche se ubbidisci,maalmeno non subito!Chiaro?>>.
Mi aveva messo in una situazione da cuinon potevo scappare e allora rassegnato risposi:<<Si>>.Ioadesso girero'senza scarpe per evitare di schiacciarti,pero'tunon ti muoverai da dove io ti mettero'!.Qui in questa casa ognitanto escono molte formiche,percio'stacci attento che con te mivoglio divertire un pochettino!.Mi prese nella sua mano e miporto'giu' nel salone,si sedette sul divano e a me mi mise sultavolino difronte a lei.Divarico'le gambe e comincio'a toccarsila fica,mentre mi metteva i suoi piedi profumati davanti a me emi diceva di leccarli.Io tutto eccitato cominciai a leccaglieli imodo forsennato,perche'avevo sempre sognato di farlo!.Lei eraeccitatissima e stava godendo.Dentro di me avevo sempre la pauradella morte,perche' se lei mi avesse schiacciato,non so chedolore avrei potuto sentire io!.Lei pesera'piu'di 50000tonnellate!!.
Comunque adesso non ci pensavopiu',pensavo solo a leccare i suoi piedi!.Dopo una buonamezzoretta passata a leccare i suoi piedi mi prese in mano e mimise nella sua stupenda fica!.C'era un profumo stupendo e io nonvolevo piu'uscire da li,ma lei mi ci tolse subito!.Io allora lefeci una domanda:<<Io sono l'unico che tu hairimpicciolito?>>.Lei mi rispose:<<No,non sei l'unico.Neho rimpiccioliti altri 5!.Quattro li ho schiacciati,mentre unoe'ancora qui in casa,perche'e'scappato da me e appena lo trovoschiaccero'anche lui!>>.Mi rimise sul tavolino e mi dissedi stare li che lei sarebbe andata a farsi una doccia.Dopo circa25 minuti torno'di nuovo con solo l'accapatoio e un paio disandali neri da sera in mano!.Io non capivo perche'portasse queisandali in mano e allora glielo chiesi e lei mi rispose:<<Litengo sempre con me,perche'almeno quando l'altro insetto piccolocome te esce,me li metto subito e lo schiaccio!>>.
Neanche a farlo apposta da sotto unmobile li in salone usci'quel piccolo u omo urlando!.Appena lovide si infilo'i sandali e si avvicino' a lui.Lei gli disse:<<Comemai dopo 3 settimane che non ti sei fatto vedere sei uscitocosi'di corsa?>>.Lui tutto spaventato e sporco le rispose:<<Perche'c'erauna formica che mi stava inseguendo,ma ti prego non uccidermi!>>.Infattidopo 2 secondi da sotto il mobile usci'anche una formica che siavvicino'al piccolo uomo.Silvia alzo'il piede e... splash!schiaccio'laformica,che sotto il piede di Silvia si era praticamente ridottaa niente!!.Silvia disse:<<E no cara formica,questo louccido io!>>.L'uomo comincio' a piangere e a pregare Silviadi non ucciderlo.Ma Silvia disse:<<Hai visto quellaformica,beh,farai la stessa fine!Ah,ah,ah,!!!!>>.
Detto questo alzo'il piede con i piccoliresti della formica sopra la testa dello sfortunato,disse addio,epoi piano piano lo calo'sull'uomo impietrito!.L'uomo scomparvedalla mia vista e poi il piede di Silvia si appoggio'a terra conun lieve crack!.L'uomo era sta to schiacciato!!. Silvia tuttacontenta ando'in cucina a preparare da mangiare.Io ero rimasto abocca aperta e continuavo a fissare immobile la piccolamacchiolina rossa sul pavimento!. Della formiche invece non c'eraproprio niente!!!. Dopo 30 minuti usci'dalla cucina e si diresseverso di me!!.Mi guardo' e mi disse:<<Sdraiati sulpavimento!>>.Il sangue mi si era raggelato,avevo capito cheera arrivata anche la mia ora!!!.
Io titubai e subito lei disse di muovermiche doveva andare a dormire.Io le dissi:<<No,non vengo!!>>,alloralei tutta incazzata mi prese e mi butto'sul pavimento!!.Senti'undolore fortissimo,poi lei si rimise i sandali che prima si eratolta,me lo alzo'sopra di me,scoppio'in una fragorosa risata epoi mi schiaccio' scaricando tutto il suo peso sul mio corpicinoche praticamente non c'era piu'.
Contenta del suo operato,se ne ando' adormire.
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