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dumbo ha inviato un messaggio dal titolo:
storia "marco e lucia" ed ha ricevuto
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messaggio inviato in data:
30/Aprile/2008 21:05:59
marco e lucia
Lucia e Marco quel giorno di sera dovevano partire per l'america. era tutto pronto, non mancava niente, si erano fatti pure la lista di quello che si dovevano portare in vacanza, era tutto sbarrato. così non fecero altro che girovagare per la casa senza meta con ansia della sera. dovevano uscire di casa 1 ora prima perchè ci voleva mezz'ora per arrivare all'areoporto e in quel momento erano solamente le 16.00 e alle 18.30 avevano prefissato di partire per la'reoporto. lucia e marco erano fidanzati da ben 3 anni senza mai aver subito nessun litigio, nessuno ha mai mentito l'uno sull'altro perchè si vogliono veramente bene. marco pensa a lucia come una dea della natura, osserva sempre i suoi meravigliosi piedi nudi perchè portava i sandali, unghie ben curate e una forma del piede da paura, corporatura magra con maglietta attilata dove si può osservare la sua meravigliosa pancia con il pircing all'ombelico, un viso stupendo con occhi azzurri, una bocca delicata e capelli lunghi e biondi. a marco la cosa che gli piaceva di più di lei erano assolutamente i suoi piedi. era pazzo per quelli, ed era capace far qualsiasi cosa pur di leccarli. ritornando a quel giorno, marco si era ricordato che nella lista non c'era scritto il bagnoschiuma e quindi corse in bagno a prenderlo. entrato in bagno aprì lo scaffale dove la madre teneva tutti i prodotti nuovi appena comprati, cercò e cercò ma non riuscì a trovarlo nonostante era sicuro che la madre lo aveva comprato, lo aveva pure visto che lo metteva apposto. per la fretta gli cadde a terra una boccietta piccola di vetro fragile contenente liquido blu che si ruppe in frantumi con il liquido che andò a sporcare un pò le scarpe e i pantaloni di marco. subito si sedette sul water lasciando ancora così com'era per terra con lo scaffale ancora aperto e prese un pò di cartigienica per cercarsi di pulire ma non se ne andava così facilmente così cerco di andare a vedere l'etichetta ma era andata persa dopo la caduta.cercò nello scaffale se ce n'era una copia ma niente. allora decise di chiederlo alla sua fidanzata che al momento era al telefonocon la madre. ma mentre era in sala che aspettava che lucia finisse la chiamata, gli darono fastidio gli occhi ma molto tanto che se li sfregava molto e finito ormai non vedeva più niente. tutto bianco. non fece in tempo ad avvertire lucia che svenne a terra. dopo circa 1 ora si svegliò e notò che gli occhi non gli davano più fastidio e gli era ritornata la vista o almeno era tutto buio dove si trovava era come un stanza solo che pareva piccola. forse c'era una porta li vicino o almeno una luce. niente. sbuffò e alzò lo sguardò. notò un foro piccolino nel soffitto ma non si poteva vedere niente da lì se c'era il cielo o no. era tipo una galera così rassegnato si mise a urlare e a piangere e ad incazzarsi contro una parete che inaspettatamente riuscì a sfondarla. sembrava così troppo semplice che non sembrava fatto di mattoni. infatti appena uscito osservò che il materiale sembrava cartone ma il bello doveva ancora avvenire. appena giratosi vide un enorme alluce di piede tanto da spaventarsi e cadere a terra all'indietro. appena ripreso conoscienza si rialzò e vide che quello era un enorme piede scalzo. ma come può essere?? lo attraversò tutto intorno avendo paura di guardare in alto. poi vistosi la sua grande bellezza pensò che fosse proprio quello della sua ragazza. a quel punto inghiottì la saliva e prese coraggio. guardò in alto...
(continua...)
fatemi sapere il vostro giudizio! fatemi sapere anche se devo continuarla
