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qazwsx12it ha inviato un messaggio dal titolo:
Storia: PMI 2 ed ha ricevuto
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messaggio inviato in data:
12/Agosto/2008 21:45:35
Ad un certo punto Betty capì cosa era successo e tolse subito il piede. Io rimasi appiccicato alla pianta del piede e mi senti sollevato ad una velocità impressionante e poi piombare verso il pavimento, dove venni schiacciato per l'ennesima volta. Questa volta il dolore era veramente insopportabile e per la prima volta mi domandai se avevo fatto la scelta giusta.
Betty controllò dentro la scarpa e non trovandomi guardò sotto la sua pianta e li mi trovò appiccicato.
Mi prese e mi mise sul palmo della mano. A quel punto pensai che mi chiedesse scusa, ma mi stavo sbagliando di grosso; infatti mi apostrofò con queste parole: "Se ti dico di fare una cosa tu la devi fare !! Sei qui per imparare a trovare imformazioni segrete, il tuo è un compito importante per la sicurezza dello stato, questo non è un gioco." Detto questo mi prese e mi rimise nella scarpa e la inclinò alzando il tacco. Io quindi venni scaraventato nella punta e mi ritrovai subito le dita della mia insegnante addosso che mi tastavano, schiacciandomi leggermente. "Ora possiamo iniziare la lezione. Mi hai fatto fare tardi, proprio oggi che dovevo uscire, ma non ti preoccupare, questa me la paghi!!"
Detto questo iniziò a camminare, infatti il suo compito era quello di una normale segretaria, ma per tutta la giornata doveva tenermi nella scarpa per abituarmi alla pressione e al calore generato nelle calzature. Senza parlare dell'odore che si generava all'interno delle scarpe di una donna calzate la mattina fino alla sera.
Presto iniziai a stancarmi per il calore e l'odore e, come aveva anticipato Betty decise di fa si che la lezione divenne più pesante del dovuto: si mise suduta sulla sedia e iniziò a far dodolare il piede dove ero prigioniero, e quando la scarpa era in verticale alzava le dita dei piedi, facendo così io scivolavo piano piano sotto le sue dita, e quando mi sentì completamente tra l'alluce e l'indice decise di appoggiare la scarpa su pavimento e di andare a fare una pausa per il caffè. Io mi ritrovano schiacciato ad ogni passo e iniziai a tentare di trovare un modo di allievare la mia situazione.
Alla fine capii che se leccavo le dita di Betty lei diminuiva la pressione sul mio corpo (venni a sapere più tardi che era un comportamento inconscio di ogni donna) il problema era che appena smettevo la pressione ritornava ad essere insopportabile.
Mi ritorovai così a leccare tutte le dita del piede, perchè Betty ogni tanto alzava il piede e mi spostava con il movimento ritmico delle dita.
Dopo un'ora il calore e per il fatto che per leccare mi ero disidratato svenni.
scusate se scrivo poco, ma lo posso fare solo nei ritagli di tempo.
Ciao e grazie
Forza, scrivete anche voi...
