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aulo ha inviato un messaggio dal titolo:
storia "Il Viaggio" (Prima e Seconda Parte) ed ha ricevuto
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messaggio inviato in data:
28/Maggio/2011 16:22:37
Qst storia tratta d un ragazzo k va a fare una vacanza insieme alla sorella in Giappone....spero v piaccia!!
"Salve,sono un ragazzo d nome Manuel,sto x andare in vacanza....il nostro arrivo sarà a Tokio in Giappone..."la sorella Sara kiamò il fratello"Maneul t aspetto in makkina..."Manue finì d vestirsi e scese in auto cn la sorella....Partirono e la sorella disse"Manuel,il biglietto lo faccio anke a te?"e lui rispose"no,nn c'è bisogno...sbaglio o a casa nel cassetto hai il rimpicciitore?" "certo..." "e allora basta k m rimpicciolisci e m porti cn t...xkè dovremmo spendere soldi inutilmente?" "hai ragione"arrivarono all'agenzia e Sara scese dall'auto x andare a fare i biglietti.
Pagò il tt e fisso la partenza x il 20 Luglio ed il ritorno x il 29 Agosto...in pratica tt l'estate.
Tornammo a casa e subito Sara s apprestò a dirmi "ma se x portarti t rimpicciolisco poi dovrai restare rimpicciolito x tt il tempo...k scema k sn...!!" subito Manuel sicuro d se stesso rispose "e il problema dv sta?" "t la fai facile fratellino...dv t metto qnd esco?la notte x dormire?e tt il resto" e Manuel ancora una volta ribattè "intanto partiamo...k poi pensiamo a tt il resto..." "contento tu" rispose Sara.
Arrivò il 19 Luglio,Sara e Manuel s apprestarono a preparare le valige,Manuel disse"meno male k qnd m rimpicciolisci divento sia gommoso k indistruttibile...almeno nn corro riski..." Sara rispose "almeno in qualkosa posso stare tranquilla!".
Arrivò il giorno della partenza...arrivati alla porta d casa Sara prese il rimpicciolitore e disse a Manuel "m raccomando fa bupn viaggio" alkè Manuel rispose "cs intendi??" "lo vedrai" e subito un raggio folgorò manuel riducendolo all'altezza d 3 cent,lo prese e lo guardò un pò...poi se lo mise in bocca e cominciò a masticarlo cm se fosse una vigorsol...mise in moto la makkina e partì x l'areoporto.
Passò i controlli e salì sull'aereo...sputò a terra il suo fratellino...k cadde hai suoi piedi,calzati da delle puma renault...indossate senza calzini...e disse..."t è piaciuta la prima parte del viaggio?almeno usandoti cm gomma da masticare era improbabile capire k stavo portandoo un clandestino...hehehe" "l'importante è arrivare in Giappone e poter fare una vacanza bellissima..."lo riprese in mano e cm una caramella lo lanciò in aria facendoselo cadere in bocca...x poi ricominciare a masticarlo.
IL viaggio era molto lungo...e la meta ancora lontana...cs andò in bagno e togliendosi la scarpa destra c sputò dentro il fratello dicendogli "credo tu sia stanco d farmi da cikka riposati qui"e subito ricalzò la scarpa...L'aria era inrespiarbile la dentro...l'aroma piaceva molto al piccolo Manuel ma l'essere dentro quella scarpa gli dava la sensazione di trovarsi in una sauna...poi...anke se non sentiva dolore il peso era lo stesso insostenibile e già dopo appena 4-5 passi svenne.
Si risvegliò quando erano già arrivati in albergo....lui era ancora nella scarpa della sorella...in quel momento notò una cosa ke non aveva mai notato prima...si vedeva l'impronta del piede di Sara...cosa ke non aveva mai visto...e la cosa...da quando aveva iniziato a rimpiciolirlo (il ke nn era da poco + di 2 mesi a questa parte) iniziava a piacergli...così...intanto ke la sorella si cambiava lui iniziò a masturbarsi...ma per puro caso....la sorella senza rendersi conto ke il fratello si fosse svegliato,ricalzò la scarpa...e Manuel ricadde nel baratro.
Sara uscì....si prese un bel gelato e si sedette al tavolo del bar,mentre assaporava quel gelato si ricordò del piccolo fratello nella scarpa...e gli venne un po da ridere dicendo "kissà cm se la passa il piccolo Manuelito...."e si mise a far scendere e salire il piede cm quando si tiene il tempo di una canzone cn il piede dove si trovava Manuel...ma appena finì di mangiare il gelato andò in bagno e si sfilò la scarpa cn ancora cn il sorriso stampato sulle labbra...prese la scarpa in mano impennandola facendo scivolare Manuel nella parte dove si posa il tallone e cn una fragorosa risata disse "spero tu abbia passato bene il viaggio soletta....hehehehehe" Manuel gli fece un sorrisino senza aprir bocca...anke perchè parlando avrebbe solo sprecato fiato perchè la sorella non avrebbe mai potuto sentirlo.
Sara sciaquò il fratello,se lo misee in bocca e ricominciò a masticarlo allo stesso modo ke aveva fatto sull'aereo.
Arrivati a casa....Sara si sfilò le scarpe e i vestiti...e sputò Manuel nella vasca da bagno ke cadde sulla dura mattonella del pavimento della doccia....Sara aprì l'acqua...ma cm l'aprì vide il suo fratellino scivolare e cn una risata disse stampandolo sotto la pianta del piede sul pavimento della doccia entrando..."tranquillo ke nn ti lascio andare via...hehehehe".
Mentre si faceva la doccia...Sara colse l'occasione x lavare anke Manuel e prendendolo in mano gli mise addosso una goccia di bagno skiuma e poi fece come quando ci si lava le mani strofinandolo x bene nei palmi...poi sempre stofinandolo in quel modo lo risciaquò sotto l'acqua e facendo finta di farselo scivolare lo fece cadere....ma cm si avvicinò a terra alzò un piede e gli sferrò un pioderoso calcio facendolo sbattere al soffitto x poi farlo cadere ai suoi piedi.
Manuel subito si alzò mettendosi a gridare "ma sei uscita di testa??ke cazzo vuoi ammazzarmi??soso perchè sono indistruttibile e sono tuo fratello nn vuol dire che puoi farmi quello che vuoi cm se fossi un giocattolo!!" e subito la sorella rispose "e stai un pò zitto stai ke tanto nn ti sento" e subito lo stampò sotto al piede.
Prese una tovaglia e si asciugo...poi...essendo bagnati i piedi di sotto...Manuel rimase appiccicato sotto la pianta e con tutta naturalezza Sara si infilò calze pantaloni maglietta e scarpe...lasciando Manuel skiacciato sotto la pianta di quel gigantesco piede.
Manuel tra se e sè era felice di trovarso sotto il piede della sorella perchè da molto tempo li usava come mezzo per masturbarsi...però allo stesso tempo si sentiva un pò offeso dal comportamento della sorella...e continuava a dire "ma perchè mi tratta così....sono pur sempre suo fratello....perchè mi fa questo...."ripetendolo in continuazione.
Intanto Sara essendo in giro per puro caso trovò le sue colleghe di lavoro che erano andate tutte a tokio a farsi una bella vacanza.
Subito entusiasta gli raccontò del piccolo fratellino...le colleghe non ci credevano perchè saspevano bene che un rimpicciolitore costava un patrimonioe allora per il giorno dopo le invitò a mangiare nella sua stanza d'albergo dicendogli "vi giuro ke è vero....quando verrete domandi ve lo farò vedere...e poi gli pitrete fare tutto quello ke vi passa per la testa!!!parola mia!!!" ancora incredule le 4 colleghe si misero a ridere rispondendogli "si si...comunque se volevi invitarci non c'era bisogno di raccontare una simile scemenza...tanto venivamo lo stesso...comunqure a che ora veniamo?" subito Sara rispose "lo vedrete si o no se mento...venite alla stanza 306 verso le 12.00...e poi ve lo mostrerò..." loro ancora incredule gli risposero "si si...come no...allora a domani ciao ciao!!" e si salutarono.
Sara tornò a casa...e pensando ke Manuel stesse dormento non si tolse le calze e lasciò Manuel sempre sotto quella graziosa pianta perfetta e andò a dormire.
Per Manuel la nottata fu bruttissima perchè dove si trovava era difficile dormire perchè spesso la sorella si alzava per andare in bagnoe ogni volta era una torturammm.a la cosa peggiore...era che non apeva ciosa gli sarebbe toccato fare il giorno dopo...Finalmente per Manuel arrivò il mattino....quella notte non aveva dormito per niente...perchè la sorella aveva continuato ad alzarsi per quasi tutta la notte non facendo caso al fratello.
Sara si alzò....sempre con manuel sotto il piede...con tutta tranquillità fece colazione e si vestì...quando ad un certo punto si ricordò del puiccolo Manue ancora una volta suo prigioniero...facendo una fragorosa risata si tolse la calza e fece cadere a terra il suo fratellino dicendogli "hahaha ti kiedo scusa per stanotte...ma sai...gli attacchi di cacarella possono venire a tutti...e poi durante la notta se mi viene un attacco...nn sto mica a pensare k 6 sotto un mio piede....ke me ne frega!!!" così si fece l'ora fatidica fatidica dell'arrivo delle 4 colleghe così poki secondi prima del suono del campanello Sara prese un pezzo di scoch e appiccicò il fratellino al pavimento...e corse sul divano....appena si sedette suonarono.
Subito corse ad aprire e nell'aprire mi calpestò x bene...facendolo apposta...e subito anke le 4 colleghe senza vedermi mi calpestarono...con le loro infradito di gomma...la prima era Jessica alta 1.75 capelli castani lisci un fisico da paura e un piede da far invidia a miss Italia e aveva solo 22 anni...l'altra era Antonietta ke era la più bella delle 4....aveva okki come smeraldi...color verde...aveva appena fatto 21 anni e aveva dei piedi ki facevano tremare la terra dalla bellezza...ed era alta 1.79...poi c'è Maria Rosa capelli neri lisci con un paio di okkiali da vista e alta più o meno come Antonietta...e aveva 24 anni...e poi c'era Lorenza alta 1.70 molto magra con un bel pearcing all'ombellico.
Entrarono salutando l'amica...si sedettero sul divano e cominciarono a parlare del più e del meno quando ad un certo punto Sara disse alle amiche "siete pronte??" "a cosa??" risposero...."a vedere il mio fratellino..." poi disse Antonietta alzandosi "e dai Sara...ma ke dici....lo sai anke tu ke è impossibile acquistare un rimpicciolitore..." Sara mettendosi a ridere gi disse "se non ci credete andate a vedere cosa c'è ai piedi della porta..." subito le 4 si alzarono con viso annoiato...appena andarono videro quello ke a prima vista sembrava un pupazzetto...poi subito Antonietta si avvicinò e lo tocco....e poi rimase a bocca aperta... "che succede che succede...." disse Jessica... "ragazze....mi sa ke oggi ci divertiremo un mondo" disse Antonietta staccando Manuel dal pavimento e mostrandolo alle amiche e poi ridisse continuando il discorso "la nostra cara collega ha detto la verità....ha davverio un fratello frande come unpo skarafaggio!!!" e così anke le altre colleghe rimasero a bocca aperta.
Antonietta ancora con l'omino in mano corse da Sara dicendogli "ma se come hai detto tu ci possiamo fare quello ke vogliasmo...non c'è il rischio ke si possa fare makle o possa addirittura morire?sai per me è indifferente ma non so se ti possa dispiacere..." Sara prese Manuel in mano e lo sbattè a terra e disse "se ci rabbe il riskio ke potrebbe morire io farei questo?" disse saltandoci sopra... "o se no farei questo?" disse mettendoselo in bocca e cominciandolo a masticare per pi sputarlo a terra.
Le 4 rimsero atterrite e subito inizarono a ridere penando a quante cose belle avrebbero potuto fare con il nuovo giocattolo a loro disposizione.
Maria Rosa lo prese e disse "ora io Antonietta,Jessica,lorenza e Sara faremo un gioco bellissimo....per noi...e bruttissimo e umiliante per te!!!hahahahahahaha!!" "di cosa parli??" disse sara e subito gli rispose "una gara di rutti..e lui farà da albitro..." e appena finì di parlare gli rutto in faccia spalancandogli l'immensa bocca davanti e tutte e 5 si misero a ridere ancora più forte... "hahaha ok vada per questo gioco" disse Sara posandomi sul tavolo.
Antonietta si avvicino mettendo le sue labbra a po centimetri da centimetri da me e disse "se non ti dispiace comincio" e subito spalancò la bocca sparando un rutto ke lo fece volare indietro facendogli fare 3 capriole al contrario.
Si rialzò senza battere ciglio e subito si avvicinò Jessica ce sparò un rutto meno forte di quello di Antonietta infatti non cadde e allora con il pollice ed il medio gli fece cm si alle biglie e lo vece volare giù dal tavolino poi Lorenza lo raccolse e disse a Jessica "ma ke fai...è il mio turno" si concentrò bene ma non fu abbastanza brava da farlo cadere e poi arrivò la sorella...con il solito sorriso beffardo stampato sulle labbra...fece lo stresso procedimento delle precedenti ma lei riusci a farlo cadere....poi mi domandarono ki fosse stata la + brava e io scrissi su di un foglio il nome ANTONIETTA e lei si mesi a saltare di gioia pendendomi e lanciandomi in aria per poi iniziare a palleggiare come se io fossi diventato un pallone poi mi passò alle amike ke continuavano a palleggiare poi mia sorella mi prese e disse...."facciamolo riposare 5 minuto...in 10 secondi l'abbiamo ammazzato ...hehehehehe"
continua...
Girlo
Parte 2:
Jessica lo prese in mano e disse:"Lo posso masticare un pò?ho finito le mie gomme!" e Sara:"Certo fai tranquillamente" disse sorridendo...poi la sua amica Antonietta disse:"voi altre lo volete uno snack?" e subito Lorenza rispose:"di cosa parli??" e Antonietta rispose:" beh...io ho qualcosa di simile al fratello di Sara...anche se i miei non sono ne gommosi ne indistruttibili...li ho in borsa...li ho trovati guarda caso nel cassettinno del bagno della nostra camera!" Subito Maria Rosa prese la parola:" e secondo te sono commestibili?" "beh provare non costa niente" disse tirando fuori un omino che doveva avere più o meno 30 anni...lo guardò con curiosità...gli disse:"beh mi dispiace che sei capitato proprio tu tra 15...ahahahah...sarai tu a dirmi se siete buoni" gli disse facendo gli un occhiolino...se lo infilò in bocca e se lo passava da una parte all'altra della bocca...se lo sputò in mano e gli disse:"non hai un cattivo sapore...credo che non deluderete come snack...ahahahah" detto questo se lo riinfilò in bocca ed iniziò a masticare...tra le urla del povero omino e i visi sconcertati delle amiche...dopo qualche masticata fece una faccia di una che ha assaggiato la cosa più buona del mondo:" amiche mie sono buonissimi...non potete credere a cosa ho assaggiasto...una qualcosa di stupefacente! dovete assolutamente assaggiarne 1!" detto questo ne porse uno per ogni mano...i poveri omini tremanti venivano gettati in quelle bocche come caramelle..e masticati con gusto..."mamma mia sono buonissimi" disse Jessica masticando fragorosamente un omino.."chissà se ce ne sono altri qui" Disse Antonietta facendo un passo indietro sentendo "Cruck" sotto al tallone "sisi ce ne sono altri" disse mettendosi a ridere mentre era ancora intenta a masticare l'omino...quando tutti ebbero ingoiato l'omino..Antonietta disse:"organizziamo una partita di calcio?i nostri amici qui presenti comporranno delle squadre da 5...erano 15...5 ce li siamo mangiati...quindi ne sono rimasti 10...però prima dobbiamo farci un giro per vedere se ne troviamo altri...avete mai visto un film senza po corn? beh noi possiamo mangiare omini invece" disse facendo ridere tutte le loro amiche che annuirono.
Uscirono di casa...e Antonietta ne trovò 2 che stavano fumando vicino allo scalino di casa:"caspita...ma qui li rimpiccioliscono di giorno in giorno?" l'omino ormai abituato ad essere strapazzato (anche se non sapeva che non sarebbe arrivato vivo al giorno dopo)rispose:" beh quando veniamo rimpiccioliti...i rapporti sessuali non mancano tra di noi...e quindi qui da queste parti ce ne sono tantissimi" Antonietta con un sorriso a 360 gradi mise i suoi nuovi amichetti in tasca...girando per la città ne trovarono molto più del previsto.
Appena arrivarono a casa li contarono...371 risultavano...Jessica ne prese uno e se lo mangiò ridendo e dicendo mentre masticava:"cen'era 1 di troppo" Antonietta disse:"dai ora però formiamo le squadre" dicendo questo Jessica e Sara fecero "Pari e Dispari" Antonietta quindi lanciò un omino a testa...li colorarono con i colori delle quadre celebri inter e milan...Antonietta disse:"volete sapere le regole?" disse facendo la linquaccia agli omiciattoli" "allora per prima cosa...i falli sono puniti con ammonizioni...che saranno scelte "dall'allenatrice" della squadra avversaria...al secondo fallo...il giocatore verrà eliminato sempre dall'allenatrice avversaria...badate bene che se a fine partita sarette tutti ancora vivi finirete nel piatto di pasta che ci cucineremo stasera" su quest'ultima affermazione tutte risero...intanto Manuel era ancora nella bocca di Jessica...sotto la quale si pose la mano di Sara che diceva:"mi potresti ridare mio fratello?tra poco inizia la partita ed abbiamo i pop corn" Jessica sorrise sputando il piccono nella mano di Sara..che...togliendosi la sua Puma...lo gettò dentro e se la riinfilò...e Jessica rise di gusto.
Fischio dell'arbitro Maria Rosa e la partita iniziò..."fermi che cavolo iniziate??" Tuonò Jessica che stava andando a mettere gli omini catturati nei piatti "li volete questi si o no?se iniziate mi perdo l'inizio per aggiustare i vostri piatti" arrivò e porse i piatti alle amiche sorridento...Antonietta disse appena tutte si sedettero"Via!!" la partita iniziò e tutti si impegnavano a dare il massimo..su quel piccolo campo del calcio balilla...il primo fallo arrivò...Sara prese il suo giocatore e lo lanciò a Jessica dicendo" è tuo x 4 secondi" e lei prendendolo al volo gli spezzò il gomito e lo rilanciò a Sara che lo prese al volo..e ridendo gli disse" ti fotti!" tutte risero sgranocchiando gli omini catturati.
L'infortunato venne buttato nel campetto...ricominciò la partita ed ecco il secondo fallo...ancora lui...Sara lo riprese e lo rilanciò a Jessica che ridendo disse "eliminazione" se lo lanciò in bocca e cominciò a masticare ridendo"mmmmmh ottimo...cercate di fare altri falli" la partita continuò...arrivati ai rigori rimasero solo i portieri...e dato che non si poteva giocare...se li scambiarono...cioè Jessica diede il suo portiere a Sara e Sara il suo a Jessica...fecero stile "Cin Cin" e se li mangiarono...intanto gli omini nei piatti erano terminati...devono essere davvero ottimi allora...
Continua...
Girlo :)
