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bint ha inviato un messaggio dal titolo:
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messaggio inviato in data:
02/Ottobre/2004 15:19:55
ciao è da un pezzo che non visitavo il forum,vi posto un mio breve racconto scritto tempo fa, spero vi piaccia
L'angelo gigante
fu allora che vidi Melissa, il paesaggio in cui camminavo era cambiato improvvisamente, vedevo un immenso deserto di cemento ai bordi del quale si ergevano cespugli verdi alti un paio di metri...ma erano fili d'erba!! sentivo il suolo vibrare e vidi un enorme figura femminile dal viso angelico avanzare verso di me,rimasi senza fiato e provai una grande ammirazione per lei , ma guardando i suoi enormi stivali avanzare a passo deciso capii che dovevo farmi notare altrimenti sarei finito schiacciato sotto tanto splendore...cominciai a gesticolare e correre in tondo, fortunatamente guardò in basso e mi vide. Melissa mi guardò incuriosita, che razza di animaletto era? Con cautela si chinò ad osservarmi, e con sorpresa vide che ero un ragazzo miniaturizzato!..l'iniziale sgomento si tradusse in maliziosa curiosità, mi raccolse delicatamente e mi sentii avvolto tra le sue dita, ero letteralmente nelle mani di una donna! mi portò all'altezza del suo viso grazioso e mi sorrise, poi decise di portarmi a casa con se.
entrò nella sua stanza e mi depose sul pavimento mentre si toglieva gli stivali e si cambiava d'abito.
ammiravo stordito la sua enorme figura mentre lei sorrideva e con noncuranza si svestiva, camminandomi intorno calpestando delicatamente il suolo con i suoi piedi scalzi per non farmi sobbalzare, poi si fermò davanti a me completamente nuda, e mentre io guardavo la bellezza delle sue forme,
lei alzò il suo piedino e lo portò sopra di me scendendo piano, mi trovai a sostenere la sua soffice pianta, , ma cominciai a soccombere fino a trovarmi in ginocchio sotto quel piede di dea. lei lo tolse e ridendo mi disse: scusami ma non ho resistito all'idea di avere letteralmente un uomo ai miei piedi!
mi avvicinai e le baciai il piede.lei mi raccolse tra le dita si sedette sul letto e mi svestì delicatamente come una bambola, non opposi resistenza, ero in sua balia. mi toccò con curiosità, compiaciuta di avermi in suo potere stuzzicando coi polpastrelli il mio sesso e ridendo della mia piccola eccitazione. si sdraiò tra le lenzuola e mi fece scivolare sul suo corpo nudo sfiorando i suoi capezzoli giù fino al monte di venere e più giù dove indugiò strofinandomi sul suo sesso fino al piacere...poi soddisfatta mi pose tra i suoi enormi seni dove mi addormentai felice.