[
replica ]
vegy82 ha inviato un messaggio dal titolo:
Guardate le stronzate che scrivono su libero... ed ha ricevuto
2 repliche.
messaggio inviato in data:
21/Ottobre/2004 19:58:38
Eccitarsi con i piedi
Il feticismo e i suoi risvolti nella vita di coppia: come evitare che la trasgressione possa mandare a monte il rapporto
Le scrivo perché ho bisogno di un chiarimento su una ossessione feticistica che caratterizza il mio ragazzo. Tre anni fa mi confessò di provare eccitazione ogni volta che vedeva ai piedi di donne con scarpe a punta e con tacco alto. Il suo desiderio è sempre stato quello di avere un'eiaculazione sopra queste. In un primo momento provò anche a chiedermi di indossarle, ma, visto il suo tono poco persuasivo (io non riuscii a capire realmente quanto ci tenesse), la sua richiesta non ebbe effetti. Mi sono scontrata bruscamente con questo suo desiderio quando sono venuta a sapere da lui stesso, circa una settimana fa, che aveva chiesto a una prostituta di potersi masturbare facendosi poggiare le scarpe sul pantalone, vicino al suo pene. Il nostro rapporto ovviamente sta affrontando un momento molto difficile: io ho paura che ciò si possa nuovamente verificare. Mi ha anche detto che non voleva spingermi a comportamenti forzati come quello di indossare delle scarpe solo per provocargli eccitazione e che, pensando che non l'avrei mai fatto serenamente, ha voluto provarlo così. Come mai ha avuto questo comportamento? La nostra relazione è sempre stata serena e appagante, anche da un punto di vista sessuale, ma adesso ho davvero paura. Che cosa mi consiglia di fare?
Gentile lettrice, in sessuologia il feticismo è l'utilizzo di oggetti inanimati, legati al corpo umano, come reggiseni, calze, scarpe, stivali, guanti o altri accessori femminili che diventano ingredienti fondamentali per l'attività sessuale. Solitamente il feticcio è necessario per raggiungere lo stato di eccitazione e, in sua assenza, si possono verificare delle disfunzioni nell'erezione (impotenza). Spesso il feticista si masturba tenendo in mano l'oggetto, strofinandosi contro, odorandolo o leccandolo e potrebbe chiedere al partner di indossare il feticcio durante i loro giochi erotici. Per parlare di feticismo ci sono però altri criteri da considerare: si deve verificare da più di sei mesi, essere un pensiero ripetitivo, costante, che pervade l'intera vita dell'individuo, con estensione oltre la sfera sessuale, spesso in grado di produrre disagio personale (sensi di colpa, depressione e vergogna); soprattutto va sottolineata la caratteristica dell'indispensabilità, ovvero in assenza del feticcio il sesso non riesce o fa fatica a funzionare. Occorre quindi differenziare il feticismo dall'uso non patologico di fantasie, comportamenti o oggetti sessuali come stimolo per l'eccitazione. Il provare ad avere un'eiaculazione su scarpe a punta può essere ad esempio vissuta come una fantasia erotica che rimane tale e viene utilizzata per raggiungere l'eccitazione nel corso dell'attività sessuale (solitamente le fantasie costituiscono un giardino segreto di cui non si parla o per pudore o perché parlandone perderebbero la loro carica erotica). Può invece succedere che rappresenti un desiderio trasgressivo da soddisfarsi passando all'azione: ed ecco quindi il rivolgersi a una prostituta, facile escamotage per rimuovere i freni inibitori del nostro super-io. Perché non proporlo a te? Le persone hanno difficoltà a parlare dei propri desideri, soprattutto quando non li considerano socialmente accettabili e temono il giudizio del proprio/a partner. Il tuo ragazzo potrebbe avere interpretato in questo senso la tua reazione alla sua domanda ed essersi inibito nel proseguire nella proposta che ti aveva abbozzato. In realtà nella lettera che mi scrivi non parli di imbarazzo o pudore, ma di non essere riuscita a capire quanto lui tenesse a poter realizzare il suo desiderio con te. Sarebbe importante sapere cosa hai in realtà provato di fronte alla sua richiesta; se ti ha stuzzicato la fantasia, tanto da poter diventare un gioco erotico per uscire dalla routine, oppure ti ha infastidito. Anche attraverso una comunicazione aperta, libera da paure e da sensi di colpa, in cui si condividono i propri desideri erotici e i propri limiti o timori a realizzarli, si riescono a superare difficoltà sessuali all'interno della coppia. Una consultazione sessuologica potrà aiutarvi a rileggere insieme quanto successo così da meglio comprendere e collocare clinicamente l'ossessione feticista del tuo ragazzo, facilitare la vostra comunicazione e riportare il sereno nella relazione.
20 ottobre 2004
"Io e la mia ragazza siamo senza parole!!!!!!"