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Dee-Jay ha inviato un messaggio dal titolo:
La Prof. di Chimica - Quarta Parte ed ha ricevuto
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messaggio inviato in data:
13/Dicembre/2004 08:27:06
INIZIO DELLA QUARTA PARTE
Lucia aprì la porta del bagno,e vi entrò...non sentì neppure un bisbiglio,nulla...si avvicinò alla vasca da bagno,e con sua terribile sorpresa,realizzò che era completamente vuota! Erano riuscite a fuggire,ma come? In che modo avrebbero potuto arrampicarsi su quella superficie liscia,priva di qualsiasi appiglio? Ma certo,la catenella...la classica catenella col tappo di gomma nera all'estremità! Qualcuna di loro,di certo,si sarà arrampicata sulla catenella,raggiungendo con non poca fatica il bordo della vasca,poi avranno certamente tirato sù le altre,quelle meno forti ed agili...e comunque,una volta salite tutte sul bordo,sarebbe stato comunque un bel salto al suolo..."Cazzo!" - disse Lucia...la cesta della biancheria,proprio accanto alla vasca,di certo avrà attutito il loro salto...
"Quelle piccole stronze,tutte fuggite,devo ritrovare tutte,prima che arriva Silvia! Tanto,non possono essere lontane,casa non è tanto grande,anche se sono piccole e possono nascondersi bene...tu mi aiuterai a ritrovare loro,capito?"
Sarah si era ripresa,e sentendo quelle parole,si sentì davvero peggio di prima...pure la parte dell'esca,le toccava fare!
"Vaffanculo,troia di una lesbica Russa! Cercatele da sola quelle puttane,non sarò più la tua schiava,capito? Mettimi giù,mi sono rotta di essere sbattuta a tuo piacimento!!!" Sarah era impazzita,le urlò quelle parole in preda alla disperazione più totale...Lucia,l'avvicinò al suo viso,poi la fulminò con un'occhiataccia!
"Cosa tu non fai?" - le urlò in pieno volto...poi,cominciò a stringere un pò di più il pugno,lentamente,sempre più lentamente...Sarah,cercò di non mostrare cedimenti di paura o dolore,ma quando la stretta si fece più forte,si arrese,digrignò i denti,si mise a gemere,salendo poi di intensità,fino ad urlare,invocando pietà,supplicandola di smetterla...poi si mise a piangere,e Lucia allentò la presa!
"Ora tu smetti di piangere,d'accordo?" Sarah era al limite,non ne poteva più di quella situazione...aveva il volto rigato da caldissime lacrime,Lucia lo avvicinò alle sue labbra,e cominciò a leccargliele delicatamente con la punta della lingua...inspiegabilmente,Sarah,rimase immobile,a lasciarle fare il tutto,senza neppure provare a ribellarsi...per assurdo che potesse sembrarle,era la cosa più dolce che quel gigantesco mostro le aveva fatto sin'ora!
"Ho fame,ho tanta fame...ti prego,dammi qualcosa da mangiare...ti prego!" Lucia,capì che era vero...erano passate diverse ore da quando le ragazze erano state catturate...si diresse in cucina,e nella dispensa c'erano solo crackers,grissini,pane...trovò della frutta,ma le sembrò che tutto quel cibo,fosse troppo "grosso",solido,per una boccuccia come la sua...alla ragazza,mancavano le energie,degli zuccheri...poi,rovistando meglio,trovò dei barattoli di marmellata dai vari gusti,ed uno grosso grosso di nutella...
"Ti piace nutella?" - chiese a Sarah,che annuì all'istante...Lucia prese il barattolo,e con Sarah,si diresse nella camera da letto...lasciò la porta aperta,e disse ad alta voce - "Se anche voi ha fame,dovete solo uscire...non credo che resisterete a lungo senza bere e mangiare,prima o poi dovete uscire da vostro nascondiglio..." - e si mise a ridacchiare...poi,depose Sarah sul comodino,si gettò sul lettone,nuda,ovviamente,e disse alla piccoletta di salire sul suo seno...Sarah non se lo fece ripetere due volte...Lucia aprì il barattolone di nutella,vi tuffò l'indice,e cominciò a ciucciarselo avidamente...poi,fù la volta del mignolo,era tutto avvolto da quella dolce crema alla nocciola...lo avvicinò a Sarah,in bilico su una di quelle gigantesche collinette...la ragazza lo afferrò,e cominciò a leccarlo per bene,c'era tanta di quella nutella che avrebbe potuto farcirsi un'intera forma di pane toscano,ma la fame era tanta...pulì per bene il suo dito,leccandone tutta la superficie,Lucia sentiva la sua piccola lingua muoversi sulla punta del mignolo,osservava quella piccoletta far sparire velocemente tutta la cioccolata...
"Ancora? Ne vuoi ancora'" - "No,sono piena,basta così,grazie!" - Rispose Sarah,tutta impiastricciata in faccia di nutella...Lucia non potè resistere,e con la punta della lingua,le pulì il viso...avrebbe voluto immergerla nella nutella per potersela poi leccare lentamente,ma avrebbe fatto un casino se si fosse agitata,magari,sarebbe finita sulle lenzuola...Sarah,non si ribellò più...non si capiva se cercasse di stare al gioco,oppure la cosa iniziava a piacerle sul serio...boh,questo lo avremmo capito in seguito...
Lucia,però,non era affatto tranquilla,tutte quelle ragazze erano nascoste da qualche parte,e Silvia,tardava ad arrivare,cosa le era successo? Nel frattempo,il campanello suonò...si mise l'accappatoio più bello che avesse,ed infilò la piccola Sarah nella grossa tasca vicino ai seni,poi,si diresse verso la porta...osservò attraverso lo spioncino,e vide che non era affatto la sua compagna,ma un'altra donna...una della Polizia! Lucia aprì la porta,e salutò l'agente...
"Buongiorno signorina...signorina Lamberti? E' il suo cognome?"
"Buongiorno a lei,io mi chiamo Lucia,ma mio cognome è Bojko...Silvia porta cognome di Lamberti,io sono solo sua compagna,vivo con lei in questa casa! Silvia è uscita un paio di ore fà,io ancora la aspetto,dobbiamo preparare pranzo!"
"Capisco...lei ha un'accento piuttosto marcato di origine Russa,o qualcosa del genere?"
"Sì,esatto...posso fare qualcosa per lei?"
"Beh,dovrei parlare alla signorina Lamberti,ma temo che dovrò attendere il suo ritorno...le spiace se entro?"
"Prego,entri pure,spero lei non fà caso a disordine..." - ma in realtà,Lucia era spaventatissima,non sapeva cosa fare con quella poliziotta in casa...e se avesse visto le piccole ragazze? Se ci fosse stata in casa Silvia,avrebbe potuto rigirarsela come e quando voleva,la tipa in divisa,ma Lucia non era tanto brava a far lo stesso...
Continua...ma avrei bisogno di idee...AIUTO!
