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jryan^ ha inviato un messaggio dal titolo:
II parte ed ha ricevuto
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messaggio inviato in data:
27/Dicembre/2004 20:41:03
II parte
Ritornai a casa della mia ragazza il giorno dopo e la trovai arrabbiata ed innervosita, infatti , non appena la raggiunsi in camera mi disse :
<< Ma che regalo hai fatto prendere a mia madre! È una cosa orribile!>>
Io le risposi :<< si , lo so! Ma a lei piaceva tanto!>>
La mia ragazza rispose :<<Certo! È normale ! si è fatta un gruppo di servitori alti 10 centimetri che puliscono per terra, lavano e spolverano, apparecchiano! e sai cos’è la cosa peggiore? È che sono tutti come te, anche di carattere , e pensano che io sia la loro ragazza! A volte me li ritrovo in camera e dicono che mi sono venuti a trovare! Ti rendi conto?>>
<< beh, allora devi farlo presente a tua madre che è una cosa orribile! Io di certo non posso , non ho così tanta confidenza!>>
La mia ragazza allora disse : << tu no! ma le tue copie a quanto pare si! E sembra anche che mia madre le piaccia!>>
Mi si raggelò il sangue e chiesi :<< perché?>>
<< Mi vergogno a dirlo…>> esitò lei, poi però esclamò quasi come se volesse liberarsi :
<<mia madre ci si diverte parecchio non appena mio padre va a lavorare e poi , quei microscopici te se mi incontrano si sentono in difficoltà e mi evitano!>>
A quel punto mi alzai in piedi e dissi :<< è troppo umiliante! Dobbiamo porre fine a questa situazione!>>
Così io e la mia ragazza scendemmo in salotto dove la signora Carla se ne stava seduta sul divano a guardare la televisione. Si era tolta le scarpe e le calze e se ne stava con i suoi bei piedi nudi numero 39 appoggiati con i talloni sulla schiena di tre piccoli me carponi con le braccia tremanti, mentre altri quattro si adoperavano a massaggiarle i piedi; chi le massaggiava i talloni , chi la pianta, chi le accarezzava le dita, con amore e desiderio tale che si comportavano come me con la mia ragazza.
Quando la donna ci vide balzò in piedi , calpestando le tre mie copie che le facevano da poggia piedi; queste, dopo un urlo tremendo divennero polvere e le altre, quasi abituate a quelle scomparse repentine mi guardarono vicino alla mia ragazza , con un espressione un po’ scontrosa.
<< Ciao Riccardo!>> esclamò la signora Carla camminando con i piedi nudi verso di noi e tendendomi la mano.
<<come vedi i tuoi piccoli te sono molto servizievoli! Mi hai fatto proprio un bel regalo!>>
io risposi :<< me ne rendo conto!>>
<<Sei proprio gentile! E poi non sapevo fossi così bravo a fare i massaggi ai piedi, di la verità ti piacciono un po’ i miei piedi vero?>>
imbarazzato risposi :<< si , come quelli di sua figlia,ma , eravamo venuti qui per chiederle un favore..>>
la mia ragazza allora spiegò alla madre tutto ma la signora Carla non volle darci retta e ci rispose :
<<sono solo delle copie! Cercate di prenderla con più tranquillità! Poi tu , signorina, sei diventata intrattabile! Mica sono i tuoi ragazzi quelli li!>> indicando i quattro me che la aspettavano ai piedi del divano.
<< Veramente Riccardo, ti ringrazio tanto del regalo!>> concluse la donna e se ne tornò su divano , accavallò le gambe e prese a fare zapping mentre i piccoli me si chinarono e le iniziarono a baciare il piede che era posato davanti a loro. Umiliato com’ero guardai la mia ragazza e lei scosse il capo dicendomi :
<< ti prego , usciamo!>> così ce ne andammo a cena fuori io e lei, discutemmo un po’ ma poi riuscimmo a rilassarci, anche se , il pensiero che la signora Carla stesse sottomettendo tutti quelle mie copie, mi faceva crescere un profondo rancore nel petto.
(continua)