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angel ha inviato un messaggio dal titolo:
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messaggio inviato in data:
03/Aprile/2005 17:20:15
....Biip-biip...quella fottuta sveglia rimbombava nelle mie orekkie e mi segnava ke erano le 6.20 "ora di alzarsi" pensai tra me e me...con
molta forza di volonta sollevai la prima gamba dal mio letto, poi la seconda e infine con un grosso sforzo mi alzai in piedi...mentre mi
dirigevo verso il bagno pensavo a ke lezione avrei avuto oggi a scuola: la solita ora di inglese, 2ore di italiano una di chimica e infine
un'ora di matematica. Per le prime 3 ore pensai "bhe mi rilasso e poi dall'ora di kimika in poi magari provo a seguire". Mi sciaquai la
faccia mi vestii e dopo una buona colazione uscii di casa. Era una bella giornata, mi faceva pensare ke a scuola mi sarei divertito molto,
presi il bus alla fermata e durante il viaggio fino a scuola ascoltai un po' di musica.Una volta sceso mi diressi subito in classe e nn
trovando la prof dentro decisi di andare a fumarmi una sigaretta in bagno. Quando tornai in classe vidi ke nn c'era la prof d'inglese ma una
supplente...entrai, mi sedetti e subito sentii la sua voce ke chiamava, voltandomi di scatto la guardai bene e vidi ke era una ragazza, avrà
avuto si e no 27 anni, capelli scuri okki azzurri, nonostante fosse seduta sembrava alta almeno un metro e 70, il mio sguardo si dirise
subito dalla punta dei suoi piedini velati di nylon scuro, ke veniva lasciata scoperta dalle sue scarpe aperte, x non fare la figura
dell'imbambolato alzai subito lo sguardo e la guardai in faccia e mi kiese:" qual'è il tuo nome?" - "S." risposi -""Xk sei entrato in
ritardo?" mi domandò subito, io le spiegai il motivo e lei cm ogni ragazza assunta da poco ke nn vuole xdere il posto di lavoro mi disse ke
dovevo andare con lei in vicepresidenza a giustificarmi cn la vicepreside. Una volta usciti dalla classe tentai di ragionare con la
professoressa dicendole ke tanto era inutile, sarei andato lì, la vicepreside mi avrebbe fatto una lavata di capo e il minuto dopo sarebbe
stato tutto uguale a prima.Lei mi guardò e disse:"Tutto uguale a prima? e se t punissi io?-non feci neanche in tempo a chiederle come che
sentii una fortissima fitta allo stomaco tanto ke strizzai gli occhi dal dolore; quando li riaprii vidi tutto appannato e poi subito dopo il
buio. Sto aprendo gli okki e secondo me è passato un giorno intero, tutti gli odori ke prima percepivo a malapena adesso li respiravo a pieni
polmoni, l'immaggina ankora un po' sfocata cominciava a definirsi come il terrore sul mio volto, lei era li, sopra di me alta più di una
montagna, ad occhio e croce al suo cospetto io potevo essere alto si e no 3 centimetri, i suoi piedi vicino a me emanvano un profumo delicato
quasi di pesco...ma potei gustarmi poco questo profumo subito la vidi chinarsi verso di me e non potendo fare niente da sdraiato com'ero lei
mi afferrò subito tra il pollice e l'indice, mi mise in una tasca e mi disse:"è l'ora della punizione..."
continua...
fatemi sapere ke ne pensate io intanto la continuo...spero ke vi piaccia...accetto qualsiasi consiglio ma vi prego gigantesse nn schiacciatemi!