Una gelida serata di novembre
Parte IV inviata da siriog e caricata in data 28/Agosto/2004 13:12:21
..mentre ero sott’acqua e cercavo di togliermi di dosso il liquido seminale di Alex non potevo fare a meno di notare il suo splendido sedere che ora si stava asciugando sopra di me. Quando fini mi tirò fuori e mi asciugò e mi disse “allora ti è piaciuto stronzetto? Vedi che non ti tratto poi così male non capita tutti i giorni di trovarsi all’interno di una vagina bella e ..profumata come la mia..” detto questo mi avvicinò al suo orecchio per sentire cosa avessi da dire ma io non potei fare a meno di vomitargli addosso tutto l’odio che avevo per lei e soprattutto per lui e che quando sarei ritornato grande me l’avrebbero pagata.. lei mi guardo e mi disse “povero illuso credi davvero di ritornare alle sembianze di prima? Io non so cosa ti sia successo ma una cosa è certa farò di tutto per fare in modo che tu rimanga così per sempre DI TUTTO!!” detto questo mi sputò violentemente addosso e vidi che aveva il veleno nello sguardo. Li mi resi conto che non ero stato molto furbo avrei dovuto chiederle scusa per tutto quello che le avevo fatto passare forse ma io sono troppo impulsivo e adesso ne avrei pagato le conseguenze..tornammo in sala dopo che mi aveva lavato per bene lei era completamente nuda e mi teneva nella sua mano dietro la schiena arrivò da lui che la abbracciò e le disse “ho una sorpresa per te…Apri la bocca” lui disse “cos’è..” lei “apri e fidati gusta bene ma non ingoiare..” a quel punto sentii muoversi la mano e aprirsi lui era con gli occhi chiusi e la bocca spalancata io cercai di scappare ma le sue dita mi brancarono e in un attimo mi trovai sulla sua lingua e vidi le fauci chiudersi e fu di nuovo il buio! Iniziò a masticarmi facendo prendere al mio corpo le più svariate forme io respiravo la sua saliva era disgustoso ed ogni volta che i suoi denti mi schiacciavano non potevo fare a meno di tremare dalla paura nonostante fossi indistruttibile..dopo qualche istante di inutile degustazione venni sputato fuori ricordo lo stupore negli occhi di Alex quando girandomi lo guardai e disse “ma che cazz..” e poi guardò Dory poi mi riguardò e la sua aria interrogativa aumentava.
A quel punto lei mi prese dalla sua mano, mi scaraventò a terra e alzando il piede mi schiacciò violentemente appiattendomi e rimase così per un bel po’. Io chiaramente non potevo fare alcun movimento sentivo che stava parlando ma non riuscivo a capir cosa stesse dicendo. Quando rialzò il piede ridando la forma originale al mio corpo vidi subito un ghigno sul volto di Alex che non faceva presagire nulla di buono infatti subito dopo alzò il suo di piede ed in un attimo ricaddi nel baratro..notai subito la differenza di odore questo piede aveva un odore più forte e sgradevole di quello di Dory anche se era sudato.
Non potevo crederci quello che non sopportavo era l’umiliazione! Praticamente ero letteralmente ai piedi del mio peggior nemico e questo non riuscivo a sopportarlo e gridavo vendetta.. anche se non credevo realmente che ne avessi avuto l’opportunità..avrei preferito essere stato vulnerabile per farla finita ma haime non era cosi…
Finalmente risollevo il piede scoppiando in una fragorosa risata e continuando a ripetere “non ci posso credere!” poi mi disse “come va verme” .. “che ne dice se adesso cominci a leccare i piedi al tuo nuovo padrone?..eh MUOVITI!!” io mi rifiutai tanto che mai poteva farmi uccidermi no di certo.. Quando vide che mi rifiutai iracondo risollevo il piede con cattiveria e mi schiacciò nuovamente questa volta però muovendo il piede come quando si spegne una sigaretta..quando lo tirò su vidi che gli occhi quasi gli erano sgusciati fuori dalle orbite dal nervoso e io gli feci un sorrisino di sfida quasi a dire “mbe .. tanto non mi puoi fare niente…” beh..ancora una volta la mia stupidità aveva preso il sopravvento su di me..a quel punto mi guardò studiando un pò la situazione poi Dory gli disse qualcosa all’orecchio e sul viso di Alex tornò il sorriso.
“Bene” disse “visto che tuo fratello non c’è più mi stabilirò qua..Sei contento verme” così dicendo si abbassò e mi prese con due dita avvicinandomi al suo viso e dicendomi “pensa potrò usare tutte le tue cose te compreso per i miei porci comodi che ne dici?” avendomi così vicino al viso evidentemente senti l’odore dei suoi piedi su di me a quel punto guardò un attimo nel vuoto si accese un altro sorrisini e poi mi riguardò annuendo con la testa. Beh amore direi di continuare a divertirci che ne dici?…
..Lui per adesso se ne starà qui e presa la scarpa di lui, una scarpa da tennis non nuova, mi vi gettò dentro.
Inutile il mio affanno nel cercare una via di fuga da quella camera a gas! Era dieci volte peggio di quella di Dory.. Dopo circa dieci minuti mi ritirarono fuori lui aveva il membro in tiro lei era molto eccitata. Lei mi prese e con quello che sembrava un elastico ma poi capii che era una striscia di gomma ricavata da un preservativo mi appoggiò sotto il membro di Alex subito sotto la cappella e mi vi affrancò con l’elastico..Era la cosa più umiliante di tutta quella vicenda io mi dimenavo per quello che potevo ma quando capii che più mi dimenavo e più il porco si eccitava in quanto l’elastico si tirava divenni immobile.La fascia che mi teneva legato mi lasciava fuori soltanto la testa. Dory si inginocchiò davanti a lui io guardavo il pavimento da quella posizione quando mi vidi entrare nella sua bocca ed in un attimo mi ritrovai appiccicato alla sua lingua che si stava lavorando per bene Alex e me ma credo che Alex avesse la meglio. Dopo qualche tempo il primo supplizio fini ma per poco infatti ben presto mi vidi affondare all’interno della sua vagina e con la ritmica iniziò il loro nuovo gioco. In questa condizione sarà stato “l’humus” vaginale la ritmica e gli odori vari che ebbi una sorta d’eccitazione e venni..mentre loro continuavano ebbi modo di pensare che sorta di depravato doveva essere uno che veniva eccitandosi grazie alla sorella ma poi riflettendo meglio li no vedevo mia sorella ma mi trovavo obbligato in una vagina appeso ad un cazzo i quali pensavano solo loro godimento ignorandomi completamente. Sentii sulla mia testa e su tutta la schiena il passaggio dello sperma e fu di nuovo inondazione…ritornò la luce a era come vedere attraverso un vetro opaco per me e quasi subito di nuovo il buio e stavolta capii che era di nuovo la lingua di Dory.
Mi ripulì completamente e non solo a me.
Pian piano il pene di Alex si ammosciò e venni preso dalle sue dita. La sua faccia era molto rilassata e beata, soddisfatta direi. Quando mi portò vicino al suo viso non so per dirmi cosa, notò che ero venuto e disse “hei Dory hai visto questo maiale è venuto anche lui…”…”non è che sei un po’ gai? Forse ti piacerebbe sfottermi vero? Non capita tutti i giorni di fottersi un modello che ne dici vuoi farlo?” detto questo si alzò dal divano mise una gamba sul tavolino della sale e mi porto di fronte al suo ano che al contrario di quello di Dory era schifosamente peloso e mi vi infilò dalla parte dei piedi lasciandomi fuori solo la testa e scoppiarono entrambi in una fragorosa risata. Mise a terra la gamba dicendo “lasciamolo un po’ li visto che gli piace e venni subito inglobato dalle chiappe pelose e schifose di Alex mentre i due credo che ripresero a baciarsi il calore era insopportabile e anche l’odore che nonostante fosse stato pulito grazie ai peli e al sudore era classico di quella zona.
Continua...
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