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messaggio inviato in data:
16/Settembre/2008 21:18:01
Ecco una mia fantasia da piccolo, e ogni tanto rispolverata. Allora... Praticamente immagino che in una foresta esiste un popolo di omini del quale nessuno è a conoscenza e un villaggio di persone a grandezza normale. Nel villaggio è usanza che tutte le mattine le donne salgono alla fonte a prendere l' acqua seguendo sempre lo stesso sentiero per lo più di terra battuta dai loro piedi scalzi fra la fitta vegetazione. Il popolo degli omini che io immagino di circa 3 centimetri di altezza ha anche il suo giudice (donna) per punire i loro "malviventi". I condannati a morte, circa sei o sette al giorno, vengono legati manine e piedini a dei paletti piantati nel terreno del sentiero famoso. Vengono legati prima del ritorno delle donne dalla fonte, quando mettono il contenitore sulla testa così sono più pesanti e sono costrette a guardare solo avanti senza vedere dove mettono i loro piedoni. Beh, immagino che mentre loro caminano i condannati vengono schiacciati, dilaniati, e spappolati da quelle donne giganti. I piedi delle gigantesse sono scalzi e con una pianta molto dura quindi non si accorgono del massacro che stanno facendo, non sentono nulla. Poi se ne vanno lasciano i rimasugli stampati sul terreno.
