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jryan^ ha inviato un messaggio dal titolo:
Storia Interattiva (1) seguo ed ha ricevuto
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messaggio inviato in data:
12/Ottobre/2005 13:53:02
Sono preso a respirare profondamente mentre,seduto sul pavimento, tremo come una foglia per l'agitazione. non riesco porprio a calmarmi..."Ma fa freddo?!" mi chiedo già sapendo la risposta, sperando di sdrammatizzare nella mia mente quella paura che ho addosso. I miei pensieri vengoni interroti da un suono assordante, un eco distorto di un camplanello. Mi copro le orecchie e mi volto sentendo uno spostamento d'aria e una folata d'odore dei piedi di Dolceluna, vedo che lei stà muovendo un passo per andare ad aprire. Penso:"ma adesso chi diavolo è?"
Poi, è un attimo, io nemmeno me ne rendo conto; sento solo uno strusciare inindividuabile in quel caos sonoro(dato che il campanello stà suonando ancora) e sento un dolore terribile alla gamba. giro su me stesso mentre sento la mia gamba essere ruotata da qualcosa di pesante e poi mi ritrovo a pancia in sotto , con la gamba intrappolata. mi volto e mi rendo conto che è il gambo della sedia che mi blocca. mi è passato sopra la gamba, poteva maciullarmela, ma grazie a dio la sedia poggia male per terra e quindi, seppure compressa, la mia gamba è ancora intera.
<<Oh Cazzo!!! >>esclamo mentre mi afferro il ginocchio standomene girato su un fianco e cerco di tirare via la gamba da sotto quella morsa. non ci riesco:
<< Aiuto!! >> cominicio a gridare, sperando che Iso o Angel mi sentano.
Non accorre nessuno. in breve tempo sento la circolazione della mia gamba diminuire, in breve non me la sento più, è una sensazione orrenda. poco dopo sento dei boati avvicinarsi e si profilano in lontanza i piedi di Dolceluna, seguiti da quelli, calzati da scarpe da ginnastica di una sua amica. Riesco a vederle mentre parlano tra loro, sorridenti, poi, quando si avvicinano al tavolo, non mi è dato di vedere oltre le loro coscie.
<< EHI! MI SENTITE?! AIUTATEMI! AIUTATEMI!>> inizio ad urlare, nella peranza che quelle due mi sentano, invece la nuova arrivata si siede alla sedia accanto, poggiando le sue scarpone rosa a pochi metri(secondo le mie dimensioni) da me. tamburella nervosa, facendo vibrare il terreno a tal punto che non mi rendo conto di dove sia e cosa stia facendo l'altra gigantessa. Da quelle scarpe mi giunge al naso un odore di sudato e di gomma, del tutto diverso dal fragrante aroma dei piedi di Dolceluna. Qualche istante dopo, però quell'odore così familare ridiventa forte e mi ritrovo i piedi di DOlceluna poggiati quasi sopra. Lei ha steso le gambe e appoggiato i piedi sui talloni. il duo tallone destro si è posato morbidamente a pocha distanza dalla mia testa e ora, sopra di me, vedo le sue piante ergersi sinuose, con i polpastrelli delle dita carnosi. se lei abbassasse il piede io ci finirei sotto. tremo e continuo ad urlare :<< EHI!! SONO QUI SOTTO! AIUTATEMI! SONO Jryan^ SONO PICCOLISSIMO!! MI CALPESTERETE!!!>>
protendo le braccia per cercare di toccare il tallone di Dolceluna e, fortunatamente ci riesco. ci appoggio i palmi delle mie mani aperte e ho un brivido di piacere nel sentire quella pelle consistente ma morbida e calda. ci affondo le mani e poi cerco di scuoterla, cerco di farmi sentire, di segnalare che ci sono! anche se, li sotto, tra quei quattro piedi giganteschi mi sento alla stregua di una formica,annichilito da quelle enormità femminili. mi sento un granello di polvere.
<<AIUTO!>> continuo a gridare ...