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[ replica ] jryan^ ha inviato un messaggio dal titolo: Teoria alla base delle nostre fantasie ed ha ricevuto 7 repliche.
messaggio inviato in data: 22/Gennaio/2006 23:14:47
ho letto centinaia di articoli su internet e anche ,(raramente) su riviste italiane , di teorie volte a spiegare da cosa nasce il feticismo. Le risposte sono molteplici, ma nesusno ha mai cercato di risolvere la domanda : da cosa nasce la passione per le Gigantesse, la gigantessofilia? Ora proverò a dare una mia risposta, basandomi sul tipo di conoscenze che posseggo e in base ad esperienze personali.(spero che questo messaggio un pò diverso dagli altri possa interessare qualcuno e ,anzi, sollevare una bella discussione. sarei infatti molto contento se anche tutti voi postaste la vostra teoria, e anche Dolceluna, che vive la nostra fantasia all'inverso) Dunque, secondo la teoria evoluzionistica di Darwin, con tutte le recenti applicazioni, modifiche e correzioni, l'essere attirati da determinate parti del corpo femminile per i maschi ( e lo l'inverso vale per le donne, ma mi soffermerò su ciò che riguarda noi ragazzi principalmente), significa rintracciare in determinate caratteristiche delle prove di forza e salute della partner. Per questo piace il seno che se ben formato e tondo significa che la donna è in buona salute, ben nutrita ed in grado quindi di poter adempiere al meglio al ruolo di madre (dato che la vita e lanatura, e noi siamo parte di essa, ha come scopo principale il riprodursi), lo stesos per i fianchi ed i glutei, e nello specifico i fianchi delle giuste dimensioni favoriscono il parto ecc. Ora, tutto questo si può in genere applicare a tutto ciò che risulta bello e simmetrico, perchè in termini biologici significa sano e resistente. Lo stesso vale per i piedi, che ,data la loro complessità anatomica, significano un eccellente formazione dell'apparato scheletrico. Secondo me, noi viviamo queste attrazioni istintive filtrate dalla società che va ad influire poi sul nostro modo di vedere la realtà, sulla nostra psiche. in questo modo tendiamo ad esaltare alcuni aspetti della nostra stessa sessualità e diamo luogo a degli eccessi, come le modelle troppo magre, gli uomini ipercurati , sempre e costantemente alla ricerca del bello che per noi deve essere ideale. La Gigantessofilia nasce, secondo me, da una esaltazione estreama della figura femminile. probabilmente l'abbiamo iniziata a maturare dentro di noi già da bambini, quando abbiamo avuto i primi rapporti sociali con donne diverse dalle nostre parenti. già allora ci attraevano( a me piaceva la mia babysitter) ma noi eravamo piccoli e per loro solo dei bambini. da questa situazione scaturisce, secondo me, la nostra fantasia: dall'aver amato le donne quando queste erano altissime rispetto a noi, ed in un certo senso superiori. Ci siamo portati dietro questa visione delle donne anche durante l'adolescenza, in cui magari abbiamo avuto paura ad avvicinarle e ad affrontarle (come tutto d'altronde) e poi abbiamo superato questa sorta di paura e siamo cresciuti, siamo maturati, e abbiamo amato le nostre ragazze, ci siamo resi conto che erano umane come noi :) abbiamo anche un pò perso le nostre fantasie infantili. Ma dentro di noi resta sempre il germe di quella divinizzazione. Secondo me, noi gigantessofili, siamo forse gli unici uomini che credono nella magia, che credono nelle dee, siamo gli unici che amano così tanto l'altro sesso da volerne essere avvolti completamente, come nelle nostre fantasie vogliamo essere stretti nelle mani, schiacciati sotto un piede, o racchiusi in una bocca. questo è il mio parere... non so trovarne altre di spiegazioni... spero di non avervi annoiato, e anzi, di aver risvegliato in voi qualche ricordo. aspetto curioso i vostri pareri e le vostre teorie
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[ replica ] no user ha inviato un messaggio dal titolo: Io penso... ed ha ricevuto 0 repliche.
messaggio inviato in data: 23/Gennaio/2006 01:18:42
La liberta',la liberta' è anche questa,uscire di casa e urlare liberamente io ho una fantasia sentirmi minuscolo dinnanzi una donna!!Eh si e che liberta sarebbe....purtroppo io nn ho la forza di dirlo alla massa totale...come tutti perche gia noi stessi ci riteniamo forse nel nostro inconscio devianti rispetto alla massa...forse anche perche non ci va di sentire i giudizi di piccoli moralisti da due soldi.
Sicuramente come tutte le fantasie anche questa a sfondo sessuale,è nata perche stimolata nell'inconscio....poi si è caratterizzata ed è uscita nell'adolescenza sicuramente,anche per colpa dei nostri caratteri magari insicuri che ci hanno privato magari a volte di rapporti di coppia normali....presi dalle tempeste ormonali,giorni di masturbazione con qualsiasi sfondo e da li ecco che la fantasia diventa "concreta".
MA TUTTO QUESTO E' NORMALE!!C'è della gente che si masturba pensando ad animali,cose,persone ,situazioni ognuno è libero di masturbarsi e di fantasticare e di scopare come meglio crede....l'unico problema è che la fantasia non invada la realta' e non vada a precludere il naturale rapporto uomo e donna...ossia uomo con scarse erezioni per via della fantasia ossia.....RAGGIUNGE EROZIONI SOLO SE...queste cose anche se nno sono gravi,sono il limite che va da fantasia,a problemi...infatti da quello potrebbe derivarne scarsa fiducia di se',paranoia e depressione ma sono estremita'' che io personalmente ho anche provato perche è la mia testa a volta è ingovernabile....
Dico solo a tutti di fantasticare sempre di lavorare di pensiero e di fantasia ..e di riuscire anche concretamente ad esaudire le fantasie...VORREI TROVARE PERSONE NEL MIO PAESE CHE PRIVE DI OSTACOLI MENTALI MI DICESSERO"OOOO IERI SERA HO BEVUTO IL PISCIO DI MIA MOGLIE...PRIMA DI SCOPARE"OOO ALTRI CHE DICESSERO"IERI SERA HO LECCATO LE SCARPE A MIA MOGLIE E POI ABBIAMO SCOPATO LIBERAMENTE".....
Ragazziiii anche questa è liberta' e cazzo se lo è....tutti abbiamo le nostre foto e i nostri scheletri negli armadi...tutti!!!!una spiegazione scientifica non la voglio,perche mi rovinerebbe il mistero e mi ucciderebbe di conseguenza la fantasia....CONSAPEVOLEZZA DI UNA CERTA COSA PORTA ALLA NOIA .....
W LA FANTASIA,W LA CREATIVITA'...La noia è la morte....
io ho imparato che nn bisogna giudicare nessuno neanche il peggior criminale,e che posso imparare allo stesso modo sia da un letterato,che da pratico,che da il piu imbecille del pianeta...questa cosa mi ha fatto capire meglio anche me stesso e la mia fantasia...
SCOPANDO...IN UNA TIEPIDA SERA DI ESTATE COPERTO DI SUDORE CON LA SALIVA DELLA TUA VITA CHE TI COLA SUL PETTO E IL SUO FIATO STAMPATO SUL NASO.....CON LA SUA VAGINA COLANTE E VIVA....CON LA SUA ANIMA TRAVESTITA DA URLI...CON I SUOI PIEDI CALDI PRONTI AD ESSERE ANCHE LORO LECCATI...E IL MEGLIO DELLA VITA....certo poi sentirsi dire all'orecchio anche "o mio piccolo omino ora ti mangio...è ancora piu bello.....
IL SESSO E LA SESSUALITA DICEVA UNO CHE ORA NON SO...SONO UN FOGLIO BIANCO...NOI SIAMO NOI E LA NOSTRA FANTASIA E LA PENNA CHE SCRIVE......
UN BACIO A TUTTIIII..E TANTE MITICHE SCOPATE......a chi non puoLLORA VI AUGURO LE MIGLIORI MASTURBATE LIBERE DELLA VOSTRA VITA!!!
Ma sempre in serenita' e pace....che tanto tutto è lecito....non badate ai giudizi di altre persone,e di idee poste nel sistema...tanto belle quanto idiote.....un invito ai reazionari....FOTTETEVI FOTTETEVI FOTTETEVI....
W L'AMORE...
CHE CI BRUCI...
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[ replica ] vegy82 ha inviato un messaggio dal titolo: Allora per quanto mi riguarda... ed ha ricevuto 0 repliche.
messaggio inviato in data: 23/Gennaio/2006 20:23:19
Mi rispecchio sulle belle parole di Mano e sulla teoria Darwiniana di Jryan, ma per quel che mi riguarda la nascita delle mia fantasia, penso che derivi da un cartone animato... Nanà Supergirl! L'odiavo e contemporaneamente l'amavo e la cosa "strana" è che questa mia fantasia è nata prima della scoperta del sesso! Infatti, come ho già detto qualche tempo fà sono riuscito a datare la mia fantasia all'età di 8/9 anni (infatti avevo già scritto una storia che ho pubblicato qualche tempo fà)
Voi quando avete scoperto queste fantasie???
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[ replica ] x ha inviato un messaggio dal titolo: A me piace la cioccolata... ed ha ricevuto 0 repliche.
messaggio inviato in data: 23/Gennaio/2006 21:59:00
…ma non mi è mai passato per la testa di studiarne la composizione chimica. Allo stesso modo non mi pongo il problema di vivisezionare le ragioni recondite della mia (della nostra) passione. Non dico che possa essere una cosa inutile, tuttavia temo possa rivelarsi inconcludente: preferisco limitarmi a viverla come un dato di fatto.
Il discorso di jyran^, ad ogni modo, mi sembra che regga. Soprattutto mi trovo d’accordo con te quando dici che la passione GTS deriva “dall'aver amato le donne quando queste erano altissime rispetto a noi”. Anch’io posso far risalire la scoperta di quest’attrazione a quando ero ancora bambino (8-9 anni, credo, come per vegy). Il controsenso inerente il mio caso riguarda invece il fatto che ho un debole per le ragazze piccoline (1,60-1,65 cm al massimo), rispetto a quelle più alte, che sarebbero di per sé delle amazzoni… stranezza nella stranezza!
Altra cosa in cui mi rispecchio pienamente: “siamo gli unici che amano così tanto l'altro sesso da volerne essere avvolti completamente”. Da parte mia vivo una sorta di totale venerazione nei confronti del corpo femminile. Pur avendo una particolare predilezione per i piedi, non ho mai evitato apprezzamenti a mani, labbra, capelli, il pancino. La considero una sorta di personale superiorità rispetto a tanti altri maschi che invece vedono la donna come un buco e due tette, e che magari si stupiscono se mi sentono commentare positivamente le unghie, o le braccia, o le spallucce di una bella donna.
Un appunto relativo a MANO: d’accordo col discorso sulle libertà, anche se urlare al mondo una passione non è proprio il massimo. La questione GTS può interessare, magari anche affascinare la massa, però va cacciato al momento giusto: per piacere, vediamo di non farci prendere per degli ammorbati (pseudo-moralisti a parte).
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[ replica ] jryan^ ha inviato un messaggio dal titolo: diciamo che ed ha ricevuto 0 repliche.
messaggio inviato in data: 23/Gennaio/2006 22:35:04
rientra nella mia natura cercare di analizzare le cose prima dall'interno e poi estrapolarne un dato che può essere tradotto in un pensiero più filosofico.. più di vita vissuta. Per esempio io so da cosa è composta la cioccolata :) gli effetti che ha a livello biochimico(e infatti detesto il galak) e in generale analizzo le cose in questo modo. ma questa è una mia deviazione (speriamo)professionale.
Al contempo mi trovo d'accordo in parte con mano, che decanta con tanta veemenza la libertà: è giustissimo. anche se non sono pienamente d'accordo con lui e anche con x sul non porsi il problema o non chiedersi più a fondo che cosa ci fa essere noi stessi. Secodo me è basilare conoscerci, e capire che cosa ci ha portato ad avere questa fantasia comune.
Anche io come x venero il corpo femminile in ogni suoi piccolo dettaglio e anche io ho inizato a provare attrazione (proprio fisica) verso le donne verso i 7-8 anni, forse anche prima perchè ricordo di giochi molto piedosi con la mia babysitter, ma non ricordo quanti anni avevo... sicuramente almeno 6..boh.
Mi trovo d'accordo con Mano sul fatto che le fantasie non debbano limitare il vivere la realtà che è comunque appagante e bellissima, anche perchè, per lo meno la paura di poter vivere male il sesso con una donna per via delle nostre fantasie era venuta anche a me molto tempo fa, quando ancora non avevo mai fatto sesso. trovo importante quindi anche educarci su queste tematiche, in modo da dare la giusta chiave di lettura o semplicemente una guida o un sostegno a chi come me a 15 anni cercava qualcuno che gli desse delle risposte, qualcuno come lui che aveva già risolto il problema.
Personalmente credo che tutte le fantasie sessuali siano un sublime passatempo e contorno al piacere assoluto vero e prorpio, overro l'atto sessuale naturale e istintivo. Ma uno non lo può sapere prima di averlo fatto.
grazie per la partecipazione, mi farebbe piacere continuasse. la trovo interessantissima, anche perchè vedo con piacere che sul sito ci sono persone intelligenti e con forti personalità, cosa che è un punto a favore delle nostre fantasie, fantasie di persone diciamolo pure... un pò speciali rispetto agli altri ;)
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[ replica ] no user ha inviato un messaggio dal titolo: Era solo.. ed ha ricevuto 1 repliche.
messaggio inviato in data: 24/Gennaio/2006 00:28:36
Io da sempre...mi immaginavo minuscolo a 5 anni davanti ai piedi di mia zia.,..ovviamente gli stimoli erano diversi...
Forse X nn ha capito bene cosa intendevo per il fatto della liberta'.
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[ replica ] iso ha inviato un messaggio dal titolo: anch'io ed ha ricevuto 0 repliche.
messaggio inviato in data: 25/Gennaio/2006 12:19:27
Ricordo con chiarezza che avevo 5/6 quando giocavo nel cortile con una mia amichetta.
Il pavimento era invaso di formiche e il gioco consisteva nell'immaginare che erano soldati, mentre noi eravamo Mazinga e Venus. Ho provato forse la mia prima eccitazione in quell'occasione vedendola schiacciare centinaia di formichine.
In seguito sono diventato un ottimo regista dei miei stessi giochi. Si giocava sempre a supereroi, robot giganti, ecc... con la fantasia, io chiaramente facevo sempre la parte del cattivo mentre le mie amichette (che erano molte) erano le eroine. Ebbene combatti di qua, gioca di la, io pilotavo le storie sempre nella stessa maniera... finire schiacciato sotto a un piede. Questi giochi sono durati dai 7 ai 10 anni che io ricordi.
Ho ancora in mente le frasi che dicevo quando ci immaginavamo nell'atto di essere schiacciato... "pietà, non mi uccidere!!!!" oppure "non abbassare il piede ti prego... prometto che cambierò", ecc... hehe
Che ricordi, se penso che già a quell'età avevo simili fantasie mi sembra impossibile.
Di pari passo, io amante della natura in generale mi arrabbiavo sempre se vedevo una amichetta pestare un insetto e ci andavo quasi a litigare... ma la verità ahimè è che anche quello mi dava piacere, ma forse non volevo ammetterlo.
Onestamente faccio fatica a capire il perchè di questa passione, cert che tutte le storie di robot giganti anni80, ecc... hanno aiutato a sviluppare sempre di + questa cosa in me.
Ricordo ancora quella puntata in cui Venus (il robot femmina che aiuta Mazinga) si imbatte in una base piena di soldati, lei dici: "con voi non sprecherò i miei missili", e avanzando cerca di schiacciarli con due passi giganteschi, poi mancandoli esasperata gli spara i missili digitali dicendo "uff, adesso mi avete stufata".
Frammenti indelebili nella mia mente, scolpiti dopo quasi 25 anni. E anche questo deve fare riflettere sull'importanza delle emozioni provate da bambino sul tema in oggetto.
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